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Glossario

L’assicurato è il soggetto il cui interesse è protetto dall'assicurazione. Si tratta della persona nell'interesse della quale è stipulato il contratto, nonché titolare del diritto all'eventuale indennizzo/risarcimento. Nella maggior parte dei casi l’assicurato coincide con il contraente perché il contratto viene stipulato per garantire un proprio interesse. Tuttavia in alcuni casi l’assicurato, pur essendo coperto dall’assicurazione, gode della presenza di una terza persona, titolare del contratto e responsabile del pagamento del premio assicurativo.

Il beneficiario assicurativo è il soggetto al quale il contraente titolare dell'interesse assicurato destina, tramite designazione beneficiaria, il diritto alla prestazione dell'assicuratore. La designazione beneficiaria può essere effettuata con il contratto, con successiva dichiarazione comunicata all'assicuratore o per testamento. La figura del beneficiario può coincidere con quelle del contraente e/o dell'assicurato, con una sola di queste o, addirittura, con nessuna. Non è un soggetto del contratto, ma acquista un diritto per effetto della designazione. Ad esempio: il datore di lavoro che assicuri contro gli infortuni i dipendenti a beneficio degli stessi (inabilità temporanea e invalidità permanente) e dei familiari (in caso di morte del primo), è solo contraente; i dipendenti sono assicurati e beneficiari in caso di inabilità mentre i familiari sarebbero solo beneficiari in caso di morte dell’assicurato.

Importo immediatamente messo a garanzia delle coperture del contratto a fronte del premio iniziale

Il capitale caso morte è un capitale garantito in caso di morte del contraente. Il capitale caso morte può essere liquidato sia con un premio unico sia con il pagamento di un premio costante rateizzato durante tutta la vita del beneficiario.

Il Capitale differito è una forma di assicurazione libera sulla vita. È un contratto mediante cui una compagnia, dietro pagamento di un premio e relativamente ad un individuo di età x, corrisponde un capitale prestabilito dopo n anni, e solo se l'individuo sarà ancora in vita. La durata di questa polizza assicurativa deve essere compresa tra un minimo di 10 anni ed un massimo di 25, ed in ogni caso alla fine del contratto il contraente non può avere più di 85 anni. La polizza permette comunque il riscatto anticipato, ma con delle penalizzazioni.

(INSURANCE) Costituiscono il contenuto del Ramo Cauzione i contratti assicurativi che assolvono la stessa funzione giuridico-economica di una cauzione in denaro o in altri beni reali, ovvero di una garanzia fidejussoria che un determinato soggetto obbligato (contraente) è tenuto a costituire a favore di un altro (beneficiario). L’obbligazione garantita, a titolo di risarcimento danni o penale, può sorgere a seguito di violazione di obbligazioni primarie di “fare” e di “non fare” o anche di “dare”, purché previste in una disposizione normativa o in un contratto. Sono escluse le garanzie di natura puramente fiduciaria, prestate cioè a fronte di operazioni finanziarie non riconducibili a contratti tipicamente disciplinati.

Il contraente è la persona fisica o giuridica che stipula il contratto di polizza assicurativa e si prende l’onere di pagare il premio alla compagnia assicurativa. Se il contratto stipulato è per garantire un proprio interesse, l’intestatario assume anche la qualifica di assicurato; se invece il contratto riguarda l’interesse di una terza persona, diventa quest’ultima l’assicurato. Il contraente rimane comunque, in entrambi i casi, titolare a tutti gli effetti del contratto.

Convalescenza curata a domicilio a seguito di ricovero o intervento chirurgico o altro fatto traumatico prescritta dalla struttura pubblica o dal medico di famiglia.

DISCLOSURE Sono le informazioni con le quali il contraente e l’assicurato forniscono all’assicuratore gli elementi per la valutazione del rischio, nonché ogni altro elemento, quale, ad esempio, i sinistri sofferti in precedenza.

Prevede il pagamento di un premio annuale o di un premio unico da parte del conduttore, sicchè in caso di inadempimento all’obbligo di versare il premio, la Compagnia può recedere dal contratto, facendo venire meno la garanzia.

È la parte di danno che l'assicurato tiene a suo carico. È sempre espressa in cifra fissa, mentre lo scoperto è una percentuale. Vedi Scoperto.

La gestione separata è un fondo specificatamente creato dall'impresa di assicurazione e gestito in forma separata rispetto al resto delle attività dell'Assicurazione. La gestione separata è infatti il fondo nel quale confluiscono i premi versati da quei contraenti che hanno sottoscritto determinati prodotti assicurativi ( es. polizze rivalutabili). Dal rendimento ottenuto con il fondo a gestione separata deriva la rivalutazione annua del capitale dovuto all’assicuratore.

Con inabilità da infortunio si intende un caso di infortunio sul lavoro che comporti una inabilità al lavoro, temporanea e assoluta – tale, cioè, da comportare l’astensione completa dal lavoro – per più di tre giorni. L’inabilità temporanea al lavoro è riconosciuta fino a guarigione clinica ed è valutata in relazione alla specifica attività svolta al momento dell’infortunio e non, quindi, rispetto ad una capacità di lavoro generica. Inoltre, per essere indennizzata, l’inabilità temporanea deve essere assoluta, cioè deve essere tale da impedire totalmente al lavoratore di svolgere la propria attività lavorativa per il periodo di tempo, più o meno lungo, risultante dalla certificazione medica. A tal proposito esistono polizze assicurative specifiche per i casi di inabilità da infortunio.

Con il il termne intermediario finanziario indichiamo tutte le persone che lavorano per una compagnia assicurativa e che propongono un contratto assicurativo. Gli intermediari assicurativi possono operare da liberi professionisti (agenti, sub agenti o broker) o da dipendenti della compagnia assicurativa (produttori diretti) o da dipendenti di un partner commerciale della compagnia assicurativa ( dipendenti di una banca, di una sim, della posta o con i promotori finanziari in qualità di collaboratori).

L'invalidità permanente da infortunio è una forma molto grave di danno fisico, causata, come nel caso dell'inabilità temporanea, da un infortunio.

È la perdita o la diminuzione della capacità allo svolgimento di una qualsiasi attività lavorativa (indipendentemente dalla professione esercita) derivante da una malattia.

È una scrittura tecnico- commerciale che definisce i rapporti professionali che si vengono a stabilire tra due privati o tra un'azienda e un suo cliente.

Cioè una somma massima, diversa e più bassa rispetto al massimale, che l’assicuratore pagherà per ogni sinistro in relazione ad una singola garanzia o per una singola voce di spesa all’interno della stessa garanzia.

Il premio assicurativo è il pagamento che il contraente assicurato deve alla Compagnia assicurativa nell’ambito di un contratto di assicurazione. Il premio assicurativo si considera riferito all’anno ed è dovuto per intero, ma può essere frazionato in diverse rate. Nel gergo tecnico delle assicurazioni è anche chiamato premio lordo in quanto è la somma tra il costo netto della copertura del rischio (premio netto) e i vari caricamenti specifici legati al singolo caso. Nel calcolo della cifra finale da corrispondere come premio assicurativo infatti ci sono anche per esempio un 12,5% di imposta e un 10,50% di contributo al Servizio Sanitario Nazionale. L'entità del premio assicurativo dipende soprattutto dalla probabilità che un determinato evento si verifichi; per calcolare questa probabilità ci si serve di numerosi elementi, tra cui apposite rilevazioni statistiche. Inoltre l'assicurato deve fornire all'assicuratore tutte le informazioni utili a consentire la valutazione del rischio per determinare adeguatamente il premio.

Forma di assicurazione contro i danni ove il danno viene indennizzato fino alla concorrenza del capitale assicurato senza applicazione della regola proporzionale.

È la copertura prestata in relazione ad atti illeciti, reali o presunti commessi nei confronti delle persone fisiche di cui il Contraente si avvale, anche occasionalmente, nell’esercizio dell’attività assicurata.

È la copertura prestata in relazione ad atti illeciti, reali o presunti commessi nell'esercizio dell'attività professionale.

È la copertura prestata in relazione ad atti illeciti, reali o presunti commessi nell'esercizio di una qualsiasi attività.

Comportante pernottamento in istituto di cura.

Dell'evento dannoso, contemplato nel contratto assicurativo.

È l'importo convenuto in contratto, che rappresenta il massimo della prestazione dell'assicuratore.

Spesa necessaria per l'integrale ricostruzione a nuovo del bene; nell'ambito delle assicurazioni su beni immobili viene escluso il valore dell'area.

Forma di assicurazione contro i danni. Copre la totalità delle cose assicurate e deve essere fatta per l'intero loro valore. Comporta l'applicazione della regola proporzionale se le cose sono assicurate per un valore inferiore.